Importanza della batteriuria da Enterococcus spp. nel cane
Gli Enterococchi sono comuni batteri del tratto gastroenterico e possono causare infezioni del tratto urinario. Queste infezioni sono tuttavia spesso secondarie ad urolitiasi e a problemi anatomici o neoplasie delle vie urinarie. Un recente studio ha studiato nei dettagli le infezioni urinarie da Enterococchi: ve ne riassumiamo i risultati.
I batteri appartenenti al genere Enterococcus fanno parte della normale flora del tratto gastroenterico dei mammiferi. In genere hanno bassa virulenza ma ampia possibilità di crescita in diversi distretti (bile, urine, sangue), il che li rende comunque potenzialmente patogeni.
In medicina veterinaria, Enterococcus spp. nel cane è dal quarto al quinto (in base ai diversi studi) genere di batterio più frequentemente isolato in caso di batteriuria. Di tutti i cani con batteriuria da Enterococcus spp., circa la metà mostrano effettivamente segni di UTI ("urinary tract infection").
Uno studio recentemente pubblicato (Wood et al. Risk factors for enterococcal bacteriuria in dogs: a retrospective study. J Vet Intern Med. 2020) ha valutato i diversi fattori di rischio che nel cane predispongono alle infezioni del tratto urinario sostenute da Enteroccus spp.
Sono stati selezionati due gruppi di cani (lo studio è stato eseguito presso “University of Wisconsin-Madison Veterinary Teaching Hospital Microbiology Service”): il primo gruppo è rappresentato da 70 cani con infezione da Enteroccus spp. nelle vie urinarie e 70 cani, utilizzati come controllo, aventi infezione da Escherichia coli nelle vie urinarie. I gruppi sono stati scelti in modo da uniformare età e peso dell’animale.
Figura 1: colonie di Enterococcus sp. in coltura
Dallo studio retrospettivo si è evinto che il fattore di rischio più frequentemente associato a batteriuria da Enterococcus spp. è la presenza di anomalie anatomiche del tratto urinario, in minor misura invece risulta essere associata alle urolitiasi e alle neoplasie del tratto urinario. Le urine con batteriuria da Enterococcus spp. inoltre risultano essere maggiormente concentrate e poco associate alla presenza di piuria, se confrontate con quelle positive per Escherichia coli.
Enterococcus faecalis è la specie più frequentemente isolata (61%), seguita da E. faecium.
Nonostante questo studio non differenzi la batteriuria asintomatica dall’infezione del tratto urinario vera e propria, la combinazione tra potenziale patogeno e tendenza allo sviluppo dell’antibiotico resistenza, può creare un problema a lungo termine. La gestione ottimale di una batteriuria da Enterococcus spp., è pertanto volta a identificare e correggere, se possibile, quelle che sono le anomalie predisponenti sottostanti la colonizzazione batterica del tratto urinario.
Marta Medardo, Med. Vet. Responsabile del servizio di Microbiologia di MYLAV.
Walter Bertazzolo, Med. Vet. EBVS European Specialist in Veterinary Clinical Pathology (Dipl. ECVCP); Direttore Scientifico di MYLAV.
Commenti
- Nessun commento trovato
Lascia i tuoi commenti
Login per inviare un commento
Posta commento come visitatore