Il prelievo ematico nel coniglio
Di Gustavo Picci, consulente del Laboratorio LaVallonea per gli animali esotici.
Quali sono i siti per effettuare il prelievo ematico nel coniglio?
La vena safena laterale è il sito di accesso venoso più utilizzato nei conigli perché è un vaso di discrete dimensioni ed è facilmente individuabile.
Altri siti di prelievo, quali la vena e l’arteria auricolare, la giugulare, la vena cefalica e la puntura cardiaca, sono utilizzati in modo limitato. Il prelievo dai vasi auricolari potrebbe causare la necrosi ischemica della pinna auricolare. Dalla giugulare si possono prelevare campioni ematici abbondanti sebbene, a causa della difficoltà di contenzione dei pazienti, spesso sia necessaria la sedazione. L’identificazione di questo vaso potrebbe essere difficoltosa nelle femmine che presentano giogaia abbondante. La vena cefalica è utilizzata in modo limitato perché la conformazione anatomica dell’avambraccio rende difficile l’emostasi e la localizzazione del vaso. Infine, la vena femorale può essere utilizzata con la stessa manualità impiegata nei cani e nei gatti (paziente in decubito laterale).
Come si effettua il prelievo dalla vena safena?
Per prima cosa è preferibile eseguire la tricotomia della regione anatomica per evidenziare con facilità la vena. Successivamente un collaboratore immobilizza il coniglio coprendo con una mano la testa e gli occhi e con l’altra mano controlla il bacino e effettua una leggera extrarotazione dell’arto per ottenere la posizione di iperestenzione. L’aiutante esercita la compressione manuale della vena.
Quanto sangue possiamo prelevare?
Il volume ematico totale di un coniglio corrisponde a circa 55-65 ml/kg, il 6-10% può essere prelevato in sicurezza.
Cosa dobbiamo inviare al laboratorio per effettuare un profilo emato-biochimico completo?
Il laboratorio effettua la lettura del quadro ematico su campioni conservati in EDTA e relativo striscio, per il profilo biochimico e l’elettroforesi sono richiesti circa 0,5-1 ml di siero.
Per visualizzare la manualità della procedura vi invitiamo a visualizzare il seguente video:
Commenti (3)
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Ciao Andrea, no è corretto, il volume di sangue complessivo nei mammiferi si aggira intorno al 6-8% del peso corporeo totale, per cui ci sta quel volume di sangue per Kg di animale. Quel numero non si riferisce la volume di sangue campionabile, ma al volume di sangue presente nell'animale.
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