Errori da evitare: il gel ecografico, amico del radiologo, nemico del citologo!
Molti radiologi ancora sottovalutano quanto deleterio possa essere il gel utilizzato per le indagini ecografiche, sui campioni citologici ottenuti per via eco-guidata.
Se non volete ottenere campioni citologici inutili, ecco qualche consiglio pratico.
Figura 1: prelievo per FNA eco-guidato. Foto per gentile concessione di Federica Rossi, EBVS European Specialist in Veterinary Diagnostic Investigation (Dipl. ECVDI).
Quando eseguite campioni per agoaspirazione eco-guidati, se state utilizzando gel ecografico in abbondanza, è molto probabile che parte di questo materiale finisca per mescolarsi con il materiale raccolto nell'ago.
Quando deponete il vostro campione sul vetrino per strisciarlo, il gel verrà strisciato con le cellule campionate nell'ago. Vi sembrerà probabilmente di aver ottenuto un ottimo campione, perché il gel assomiglia macroscopicamente a quei prelievi di ottima cellularità, anche dopo colorazione (Figura 2).
Figura 2: striscio con abbondante materiale viola colorato (gel ecografico).
L'effetto che ne otterrete all'esame citologico è mostrato nella figura successiva (Figura 3): abbondante materiale fucsia particolato ed eterogeneo, che copre qualsiasi cosa.
In un prelievo così, è impossibile poter effettuare una valutazione microscopica, il campione risulterà pertanto non diagnostico e quindi inutile.
Figura 3: aspetto microscopico del gel ecografico dopo la colorazione con le normali metodiche citologiche.
Come fare per evitare questo effetto deleterio?
Bisogna eliminare per bene il gel dalla cute prima di effettuare i prelievi per ago-aspirazione. Una volta che avete terminato le vostre valutazioni morfologiche ed eventuali misurazioni, asportate tutto il gel; poi utilizzate un altro mezzo liquido per ottimizzare il contatto tra sonda ecografica e cute, per ottenere una guida ecografica alla biopsia citologica.
L'ideale è del banale alcool, ma se avete il timore di poter danneggiare la sonda, anche della fisiologica può andare bene.
Walter Bertazzolo, EBVS European Specialist in Veterinary Clinical Pathology (Dipl. ECVCP); Direttore Scientifico di MYLAV.
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