Linfonodo colico megalico in un gatto
Cari cito-cibernauti, da questo mese inizieremo un nuovo servizio gratuito per i fruitori del nostro Blog. Si tratta di brevi casi clinici corredati di immagini citologiche, con i quali provare a "fare la vostra diagnosi". Dopo pochi giorni vi daremo la risposta in modo che indipendentemente, ognuno di voi potrà verificare le proprie abilità cito-diagnostiche. Buon lavoro e buon divertimento!
Ugo Bonfanti, Walter Bertazzolo
Ecco a voi il primo caso:
SEGNALAMENTO: Gatto, C.E., femmina, 5 anni.
ANAMNESI: Dimagramento e disoressia
SINTOMATOLOGIA: Vomito saltuario
Linfoadenomegalia linfonodo colico – Prelievo linfonodale mediante ago aspirazione eco guidata.
DOMANDA
Come potete descrivere questi campioni? C’è una popolazione cellulare prevalente? Se sì, quale?
Commenti (4)
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ECCO LA RISPOSTA AL CASO:
Il fondo dei preparati contiene emazie e frammenti di elementi linfoidi immaturi.
In prevalenza si identificano nuclei nudi degenerati, di grosse dimensioni. Le rare cellule intatte sono rappresentate da elementi rotondocellulari immaturi di grosse dimensioni, spesso danneggiati, ad elevato rapporto nucleo/citoplasma, nucleo dal profilo irregolare, cromatina reticolare e nucleoli visibili, non prominenti. Citoplasma microvacuolizzato in parte. Inoltre rilevate rare cellule macrofagiche ad ampio citoplasma microvacuolizzato.
DIAGNOSI CITOLOGICA: Linfoma di grado elevato o altra neoplasia rotondocellulare maligna (es. istiocitaria). Con istologia ed immuno-istochimica la diagnosi finale fu di linfoma T-cell a grandi cellule.0 Mi piace -
Ciao Walter, bel caso!
La cellularità sembra adeguata anche se la conservazione cellulare non sembra ottimale per la presenza di numerosi nuclei nudi. L'impressione è che la popolazione cellulare più rappresentata sia costituita da cellule di grandi dimensioni (circa 10 volte un RBC), dal nucleo irregolare, talvolta contenente micro e macronucleoli e dal citoplasma fortemente microvacuolizzato, in base alle caratteristiche mi sbilancerei su una possibile origine istiocitaria, lascio la parola agli altri!
Alberto0 Mi piace
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